“Duchi, baroni e signori in fabbrica”, la ceramica palermitana in mostra con Restart

Tre eventi speciali dedicati alla storia della ceramica siciliana

  • La storia della ceramica siciliana raccontata attraverso un ciclo di mostre
  • Le mostre si inaugurano il 27 agosto, a Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto e all’Oratorio dei Bianchi
  • In esposizione la tradizione produttiva siciliana dalla prima metà del Settecento

La storia della ceramica siciliana raccontata attraverso un ciclo di mostre: Duchi, baroni e signori in fabbrica, è questo il titolo che raggruppa le tre mostre dedicate al mondo di questa produzione artistica.  Un trittico di eventi che verrà inagurato venerdì 27 agosto, in occasione dell’ultimo weekend di Restart.

Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto ed all’Oratorio dei Bianchi  sono  i tre luoghi storici dove si terranno questi eventi speciale. “Vivere nell’arte” a Palazzo Abatellis, “Imperatori e Dame” a Palazzo Mirto e “Simboli, miti e allegorie” all’Oratorio dei Bianchi questi i titoli assegnati alle tre mostre.

Questi eventi rappresentano tre diversi momenti di una tradizione produttiva siciliana. Le mostre portano la firma di Evelina De Castro, direttrice del Museo regionale di Palazzo Abatellis, di Maria Rosa Panzica e Valeria Sola.  Le tre esposizioni apriranno come evento speciale nell’ambito di Restart, venerdi 27 agosto dalle 19.30 alle 24.00, per proseguire poi secondo gli orari ordinari di visita dei siti.

La storia della ceramica siciliana dalla seconda metà del Settecento

Le mostre sono il racconto della  produzione palermitana della seconda metà del Settecento e dei primi dell’Ottocento degli opifici Sperlinga e Malvica, per arrivare fino alla metà secolo con le produzioni che portano il marchio  della fabbrica Martinez, esempio di svolta borghese rispetto all’esordio aristocratico e di corte.  Il duca di Sperlinga e il barone Malvica impiantarono le loro manifatture nelle rispettive casene, a Malaspina e alla Rocca sotto Monreale, luoghi dell’abitare in villa, ma anche sedi dell’attività produttiva. Tutto ciò in sintonia con le tendenze della corte borbonica di Napoli, mai così vicina alla Sicilia, fino a risiedervi, a causa dei ben noti accadimenti storici.

Nota di servizio

Anche Restart si adegua alle nuove normative anticovid e alla normativa del Green pass. Per partecipare ai nostri eventi, a partire da quelli in calendario dal  6 agosto, diventa necessario essere in possesso della certificazione verde Covid-19 collegata con il vaccino, la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).


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