Riparte RestArt, all’oratorio di San Mercurio lo spettacolo di teatro-danza “Disamistade”

Restart riparte proponendo “Disamistade, uno spettacolo di teatro-danza ospitato presso l’ oratorio di S. Mercurio il 26 ed il 27 settembre, liberamente ispirato al Prometeo di Eschilo, Gide, Shelley, realizzato dalla Compagnia C.A.T. Palermo, con la regia e coreografia di Landi Sacco e la partecipazione di Lucia Alfieri, Oriana Billeci, Andrea Buffa, Giulia Messina e della stessa Landi Sacco.

Prometeo, donatore del fuoco e quindi della saggezza e della disponibilità, diventa, per conseguenza, il promotore dello sviluppo umano, dall’animalità all’umanità, ma anche del Progresso (cieco e senza sguardo come lo stesso Dio).
Il tema dello spettacolo si snoderà attraverso lo sviluppo della possibilità dell’uomo di capire la sua essenza e del suo privilegio di percepirsi al centro di un mondo grandioso e perfetto, asservito al suo bisogno e necessità.
L’uomo risponde, e questo è il tema centrale della performance. I corpi si costruiscono: fasce, legamenti, polvere bianca che si solidifica e diventa scheletro, organi pulsanti, elastici cavi rossi e blu, impulsi elettrici, massa grigia, il tutto vive per un ritmo costante, un battito, un respiro. Prometeo crea l’essere per eccellenza e gli dona il suo sapere…

“Chi fa bene agli uomini rimane incastrato in una rupe e il dolore è un’aquila che ogni notte viene a mangiare il fegato”.

Lo sguardo è puntato sull’umanità che “riceve” e sulla sua risposta sin dalle profondità dei tempi ad oggi. I millenni passano e l’uomo-burattino non rivolge mai lo sguardo verso l’altro umano togliendo forza e valore al grande disegno divino: Tre Dei, consumati e compiuti, si ergeranno, alla fine, dalla sommità di un monte. Uno dolorosamente destituito, uno legato ad una rocca, l’altro ad una croce.
Moriranno per il sacrificio estremo di salvare l’uomo, mentre gli umani, come formiche impazzite, ancora oggi si uccidono senza guardarsi e riconoscersi.

Potremmo definire il Teatrodanza come una perfetta sintesi di due linguaggi espressivi, sfociati in un unico genere artistico: una fusione delle tecniche del teatro e della danza. Non esiste però una distinzione: recitazione, canto, danza e musica sono continuamente interconnessi e gli interpreti sul palcoscenico sono allo stesso tempo attori, ballerini e autori dell’opera.

Ciò che il Centro delle Arti Teatrali propone nella disciplina del Teatrodanza, è la perfetta unione di espressione corporea e verbalizzazione, movimento, musica e libertà creativa creando una combinazione ideale innovativa e di impatto. Un’attività nella quale si innestano elementi del teatro (i maestri dei primi del novecento J. Grotowski, E. Barba,Stanislavskj), e della danza: , “Marta Graham, Pina Bausch ed autori del Teatrodanza europeo” nell’idea di un Teatro che consenta, attraverso l’impiego di nuovi linguaggi, di nuove tecniche e di nuove esplorazioni di attuare una ricerca del proprio retaggio umano.

REPLICHE:
26 (ore 21,00) e 27 (ore 19,00) settembre presso Oratorio di San Mercurio, cortile di San Giovanni degli Eremiti,2. Disponibilità 50 posti distanziati secondo protocolli Covid.
Prenotazioni online su: www.restartpalermo.it Info mail: centroartiteatrali@gmail.com
Info: 339-2517309 – 3282076925.


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