Palermo e la dominazione spagnola nel racconto di Gaetano Basile

Restart Off, gli eventi di questo weekend

  • All’Archivio comunale di  Via Maqueda prosegue il ciclo dedicato alle “Dominazioni”, con il racconto di Gaetano Basile
  • Si riaprono le porte di Palazzo Valguarnera Gangi, il palazzo del Gattopardo

Anche questo fine settimana Restart Off apre le porte dell’arte e della cultura a Palermo. All’Archivio comunale di via Maqueda, terzo appuntamento con le narrazioni di Gaetano Basile sul tema delle Dominazioni” nella nostra città. E’ il terzo incontro di questo ciclo, dedicato questa volta alla dominazione spagnola a Palermo. Quarto e ultimo appuntamento, per concludere questi approfondimenti tra storia, aneddoti e curiosità, il prossimo 24 settembre, con l’incontro dedicato a Palermo e la “dominazione” italiana. Basile,  dopo aver presentato nel calendario estivo di Restart, il ciclo  “Palermo in saecola secolarum”,  ha preparato questi altri quattro incontri alla narrazione della storia di Palermo.  

Restart Off, visita a Palazzo Valguarnera Gangi

Sempre venerdì 17, si riapre il portone di Palazzo Valguarnera Gangi. Tutte le visite al sito sono andate sold out, a testimoniare l’amore dei palermitani, e dell’attenzione dei turisti, verso questo splendido manufatto architettonico.  Palazzo Gangi è un capolavoro del tardo barocco palermitano, diventato anche un pezzo di storia della cinematografia  mondiale. E’ universalmente riconosciuto come il luogo per antonomasia del Gattopardo.  Proprio nei saloni di Palazzo Gangi, il regista Luchino Visconti ha girato la scena cult del suo capolavoro, “Il Gattopardo”, tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Alcuni saloni del palazzo divennero la scenografia  scelta dal regista per la famosa e indimenticabile scena del valzer con Burt Lancaster, Claudia Cardinale ed Alain Delon.

Nota di servizio

Anche Restart Off si adegua alle nuove normative anticovid e alla normativa del Green pass. Per partecipare ai nostri eventi, diventa necessario essere in possesso della certificazione verde Covid-19 collegata con il vaccino, la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore).


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