Palazzo Butera apre le porte con Restart. Dalla collezione Valsecchi un viaggio tra Oriente e Occidente

  • Tutti i venerdì e i sabato di luglio appuntamento con Restart a Palazzo Butera
  • Il primo evento è un viaggio alla scoperta delle contaminazioni culturali tra Oriente e Occidente
  • Ogni incontro avrà un tema specifico, per consentire una fruzione consapevole della collezione

Palazzo Butera apre le porte per Restart. Per tutto il mese di luglio, nei giorni di venerdì e sabato, dalla 19 alle 21,  si svolgeranno degli incontri serali a tema, con al centro la “collezione Valsecchi”. Oggi si conclude l’evento dedicato al medley tra Oriente ed Occidente: mobili in stile anglo-giapponese di fine Ottocento, acquerelli con vedute da levante, scintillanti vasi di Tiffany, saranno i protagonisti della due giorni di visite che si concludono nella serata di oggi.  

Per l’appuntamento di oggi, al centro c’è il tema delle ‘contaminazioni culturali’.  Una visione che non si limita a rappresentare gli oggetti della collezione, ma incarna lo spirito stesso di Palermo, città cresciuta attraverso un processo di fusione culturale ricca e costante.

Tutti gli appuntamenti di luglio a Palazzo Butera avranno un leit motiv conduttore che ruota attorno alla collezione di Francesca e Massimo Valsecchi. Ciascun incontro, però,  sarà dedicato ad un tema ben specifico e diverso, permettendo di volta in volta di soffermarsi su una parte del grandissimo numero di oggetti della collezione più nel dettaglio. Una costante a tutti gli eventi sarà ovviamente il Palazzo stesso, che, con le sue bellissime sale, ospiterà e guiderà i suoi spettatori durante questi percorsi della curiosità.

I Valsecchi, che meravigliosi invasori

 Per Palermo, i Valsecchi, in fondo, sono come degli “invasori” positivi dell’epoca contemporanea. Con il loro impegno hanno contribuito a quel processo di contaminazione sulla quale la città si fonda regalandole la loro incredibile collezione. Con questa linea di pensiero ben in mente, il cammino tra i saloni del palazzo prevedrà l’approfondimento di oggetti che si riallacciano a queste tematiche. In particolar modo, protagoniste saranno delle opere di artisti Europei, che, in seguito a viaggi, studi, influenze, hanno realizzato degli oggetti che prevedono una documentazione di culture e luoghi extraeuropei, e una rielaborazione di stili stranieri, passando attraverso il filtro del critico occhio occidentale. Visioni diverse convergeranno in una sola, in maniera sempre diversa ed unica per ciascun oggetto.

Palermo si rioffre al mondo

Gli appuntamenti di Palazzo Butera con la collezione Valsecchi sono un invito a chiunque volesse immergersi in un mondo dell’immaginario fatto di fusioni, scontri e convivenze culturali il cui risultato sono diverse forme d’arte, nonché un evento inteso a valorizzare l’idea di una Palermo che si rioffre al mondo, una delle tante imprese che il progetto di Palazzo Butera ha deciso di compiere.


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